IECI, a differenza degli altri produttori di sistemi di termoregolazione per stampi, ha introdotto a partire dagli anni ’80 un sistema di pressurizzazione forzata del circuito ad acqua.
Grazie all’utilizzo di una speciale pompa di pressurizzazione, i termoregolatori IECI sono in grado di lavorare con step di pressione prestabiliti fino dalle fasi iniziali di avviamento della centralina. Questi step di pressione permettono al fluido termovettore di trovarsi sempre allo stato liquido, evitando anche le minime vaporizzazioni dovute agli shock termici che avvengono sulla superficie dello stampo in seguito ai primi versamenti di alluminio nei primi cicli di produzione.
I termoregolatori IECI hanno livelli di pressurizzazione diversi a seconda che la temperatura massima di lavoro della macchina ad acqua sia 160°C, 180°C o 200°C.